Sono alle prese, ormai da settimane, con il massiccio del Monte Rosa in 3D. Un gruppo di cime, tutte sopra quota 4000 mt., enorme... oltre 17 Km. di lunghezza e 10 di larghezza.
Ho provato varie soluzioni di varie difficoltà e risoluzione e alla fine ho dovuto optare per un blocco unico in 3D.
Le difficoltà maggiori sono state il posizionamento in FSX, con un unico blocco ho un po' risolto questo problema, limitando però un po'la risoluzione (cioè il numero di poligoni) del 3D,
era l'unica via possibile.
La versione planare, che ho realizzato qualche anno fa (2008), rimane ancora valida. Avevo usato una definizione elevata e già a quell'epoca avevo usato un sistema di applicazione texture-fotografiche.
Allora, perchè la versione 3D?
Il 3D offre indubbiamente dei vantaggi notevoli in termini di nitidezza e messa a fuoco, ma di contro presenta problemi di compatibilità con lo scenario di base non sempre risolvibili.
Lo scenario planare fotografico, soffre dei difetti di FSX (messa a fuoco in prevalenza) e sulle pareti verticali la qualità decade inesorabilmente, da rendere lo sceanrio "inguardabile".
Quindi, anche se in questo caso il vantaggio è minimo...il M.Rosa infatti ha poche pareti verticali ma enormi ed estesi ghiacciai...ho preferito costruire una versione 3D, anche per continuare
una mia esperienza e sperimentazione.
Ecco la comparazione tra i 2 tipi di scenari...a voi il giudizio.
La prime 2 immagini paragonano le 2 versioni (in alto troverete sempre la versione planare del 2008) della parete EST da Macugnaga, la prima nelle ore del mattino e la seconda pomeriggio inoltrato.
Questo per spiegare la differenza tra i 2 tipi di costruzione. Lo scenario planare fotorealistico si avvale delle foto già con le ombre, mentre in quello 3D le texture sono senza ombre.
Sarà FSX ad aggiungerle come nel reale in base all'orario.
Le successive immagini comparano altre zone panormaiche del Monte Rosa, in ordine da destra a sinistra: la zona della P.Gnifetti vista da Alagna, le cime più alte (Noedend, Dufour...) viste da Ovest, la parete Nord del Lyskamm e per ultima una vista dal versante italiano.
Una prima impressione generale direi che vanno bene entrambi, la versione 3D sembra un po' più "piatta" (poche ombre) ma in pieno sole, io ci sono stato su quelle cime, la versione 3D è più realistica.
Come detto la versione 3D per me è sempre un'esperimento, ho dovuto ridurre la risoluzione per poter ottenere un gruppo unico e quindi facilitarne il posizionamento, che in FSX si deve per forza eseguire manualmente.
Comunque è ancora in lavorazione.
3 comments:
Complimenti Frank, cosa te lo dico a farre, come sempre ottimo lavoro.
Vincenzo
secondo me la modellazione in 3D ha proprio una marcia in più !!! (anche 2 marce)
ciao grande Frank
Lionello
concordo per esperienza che la versione 3d è un po' meno 'da cartolina' ma è di gran lunga più realistica più realistica!! soprattutto la nord dei Lyskamm!! Bravo Frank!!
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