Qualche serata di lavoro molto intenso. Allora vista l'impossibilità di utilizzare le ortofoto per la zona del Mon Viso (pessime come photoreal), viste anche le problematiche che le stesse ortofoto possono creare (sul loro utilizzo), ho deciso di cambiare metodo per la creazione degli scenari alpini. In pratica senza l'uso esplicito delle ortofoto...come è possibile? Ho studiato vari sistemi e poi ho deciso di utilizzare il più adatto. Ecco quale: le ortofoto sono solo "consultate" e prese solo come riferimento e georeferenza (coordinate), dopo di che viene preparato un "foglio di lavoro" con tutti i punti e le linee di riferimento per la creazione dello scenario. Ecco l'esempio di un foglio di lavoro per il M.Viso:
Sembrano linee un po' casuali, ma in realtà come base di lavoro sono precise. Nella seconda fase inizia la vera e propria creazione dello scenario. Qui ci vuole molta mano ed esperienza, in pratica la precisa elaborazione delle texture da applicare al "foglio" basandosi su foto vere molto dettagliate. Come avevo già spiegato in altre occasioni, sfruttando una trasformazione prospettica e un po' di geometria proiettiva (che qualche amico chiama simpaticamente le "tue diavolerie grafiche"), insoma il risultato del lavoro che sto ultimando in questi giorni è questo:
A breve metterò i primi screenshots del risultato in FSX...siamo in pieno work in progress.
2 comments:
Per me tra un po' ti chiamano quelli della MS in persona!
Sei infaticabile!
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